Benvenuti sul nuovo sito!
Dopo oltre due mesi di lavori dedicati alla progettazione ed alla messa a punto del nuovo sito internet, iniziati nei primi giorni di settembre 2015 e completati definitivamente nei giorni scorsi, grazie al fondamentale supporto tecnico di un abilissimo e disponibilissimo esperto del settore informatico, al secolo Daniele Brunengo, che ringrazio pubblicamente e che ha curato anche tutti gli aspetti grafici, sono lieto di comunicare che il sito web della Squadra di Caccia al Cinghiale di Magliolo è finalmente attivo, fruibile e consultabile da tutti, sia da postazione fissa, quindi dal proprio PC a casa, al lavoro, in ufficio, che da postazione mobile ovvero da tablet, telefoni portatili, SmartPhone, iPhone funzionanti con qualsiasi tipo di tecnologia.
Questo impegnativo ma altrettanto gratificante lavoro, non a caso voluto sempre in occasione del 40° Anniversario di fondazione del nostro sodalizio, è stato da me realizzato grazie comunque alla volontà dell’intera Squadra composta sia da giovani che da veterani ed esperti “cinghialisti” che si sono espressi positivamente dimostrandosi entusiasti e ricettivi anche per questa moderna tematica, se vogliamo un po’ insolita nel panorama venatorio della caccia al cinghiale, dandomi quindi incondizionata fiducia e, come sempre, ampio mandato operativo.
Sono stato di parola e quindi con la proiezione dimostrativa odierna, come promesso a suo tempo, riuscirò a dare visibilità al nuovo sito anche alle persone che ad oggi non fruiscono della connessione ad Internet e delle moderne tecnologie comunicative.
Mettendo a punto questo sito molto moderno, interattivo ed altamente tecnologico, oltre ad essere tra le pochissime realtà a livello nazionale ed unica nella nostra Regione ad esserne dotate, siamo riusciti a coniugare e soddisfare almeno tre grandi esigenze per noi molto importanti.
La prima, direi del tutto personale, che avevo in mente già da parecchio tempo, o meglio da moltissimi anni, quando poco più che bambino annotavo tutto manualmente sui miei block notes, che non sapevo come rendere tecnicamente fruibile se non in questo modo, ovvero quella di poter condividere e far sì che non andasse persa tutta la mia consistente banca dati, raccolta durante le tante, indimenticabili stagioni di caccia al cinghiale sin dalla mia infanzia, in primis con i miei meravigliosi compagni di avventura, sia quelli vicini che vedo abitualmente tutti i giorni dell’anno ma soprattutto quelli geograficamente più lontani (mi riferisco principalmente agli amici di Mariano Comense, di Milano e di Torino) che ci seguono sempre con grande costanza e passione e comunque in generale con tutti gli interessati ed appassionati dell’attività venatoria ed in particolare della caccia al cinghiale.
La seconda importante esigenza, fortemente sentita dalla magnifica ed affiatata componente più giovane della nostra Squadra, ovvero quella di poter comunicare con il mondo virtuale utilizzando le nuove tecnologie ed i social network sempre più presenti nel mondo globalizzato è stata soddisfatta grazie a questo nuovo e moderno sito web che ospita anche una sezione interattiva all’interno dei “Contatti” e dove, oltre alla posta elettronica, è presente anche la pagina Facebook dedicata alla Squadra di Caccia al Cinghiale di Magliolo.
La terza esigenza, comune un po’ a tutti i siti internet, quindi ampiamente soddisfatta anche dal nostro è quella di voler essere una splendida e curata vetrina virtuale con lo scopo di dare ampia pubblicità, grande visibilità, continua dinamicità e notevole risalto a tutte quelle attività svolte dalla nostra Squadra durante l’anno, ovviamente sia quelle di carattere esclusivamente venatorio oltre ad altre prettamente gestionali, per poi arrivare anche a quelle di riconosciuta importanza ambientale che puntano alla rivalorizzazione del nostro meraviglioso territorio fruito non solo dal mondo venatorio ma anche da tutta una serie di categorie economiche e sociali, quali agricoltori, selvicoltori, pescatori, cercatori di funghi, tartufi e frutti del sottobosco, bikers, scalatori, alpinisti, appassionati dell’outdoor ed ambientalisti in genere.
All’interno di questo grande contenitore tecnologico e dinamico in continua evoluzione si potranno cogliere, oltre ai numerosi contenuti di carattere tecnico-scientifico e venatorio altrettanti valori pregnanti quali l’amicizia, il rispetto, la lealtà, la bella e coinvolgente compagnia, la buona cucina, gli immancabili e scherzosi sfottò, i racconti leggendari ed epici che sono soliti narrare i cacciatori al rientro dalle loro avventure in mezzo al bosco, l’amore ed il rispetto incondizionato per la natura della nostra Valle e delle nostre meravigliose Montagne, le tradizioni venatorie tramandate dai nostri avi e dagli amici più anziani ed esperti che oggi, loro malgrado, non possono essere qui con noi ma a cui dobbiamo tantissima riconoscenza e stima.
Tutti questi sono stati in passato, sono tutt’oggi e saranno in futuro i solidi cardini su cui la nostra Squadra è nata ed è cresciuta mantenendosi nel tempo sempre e comunque straordinariamente bella e giovane, nonché animata da un grande spirito di gruppo.
Questi concetti e questi valori potranno avere in futuro un significato ancor più importante solo se ognuno di noi sarà animato sempre da un grande spirito di amicizia e di vera caccia considerata non come una fonte di inutile profitto, di prevaricazione e di prestigio personale, ma come un fugace esilio da tutti i problemi del nostro vivere quotidiano ed un magico momento di spensieratezza, gioia e libertà da condividere insieme ai propri compagni di avventura ed ai propri fidati e valorosi segugi, tutti immersi in un grande e meraviglioso cerchio magico nella rigenerante e splendida natura che ci circonda.
Voglio ringraziare tutti coloro che hanno creduto in questo meraviglioso e straordinario progetto che ci vede artefici di tantissime encomiabili e gratificanti iniziative anche al di fuori della mera attività venatoria ed a quanti vorranno entrare in futuro a far parte o semplicemente collaborare con la nostra Squadra di Caccia al Cinghiale “Magliolo 1975”, dove potranno essere, al nostro fianco, i veri protagonisti delle entusiasmanti ed appassionanti avventure di caccia al “Re del Bosco”.
Voglio ringraziare inoltre le nostre meravigliose ed encomiabili cuoche che anche oggi, come sempre del resto in passato, si sono prodigate collaborando attivamente per l’organizzazione di questa stupenda festa e preparandoci un accogliente ed invitante banchetto dove tra poco, alla fine dell’evento di presentazione, andremo ad assaporare le loro gustose prelibatezze.
Voglio, infine, ringraziare quanti hanno preso parte alla festa di coronamento del nostro quarantennale di fondazione iniziata già la scorsa primavera con la meravigliosa “Ribotta delle Galline” che molti di Voi ricorderanno ed approdata oggi in questa particolare e singolare iniziativa che ho voluto organizzare nella splendida location della Biblioteca Civica gentilmente messa a disposizione dall’Amministrazione Comunale di Magliolo con il supporto e la collaborazione del gentilissimo responsabile Gaetano.
Mi riferisco ovviamente, oltre alle varie Autorità amministrative e venatorie presenti, soprattutto ai componenti delle altre Squadre confinanti e non, per aver colto l’importante segnale che sto portando avanti da tempo, non solo a parole nelle tante riunioni tematiche ma anche con fatti tangibili, indubbiamente grazie anche all’occasione fornitami nei tanti anni di attività sia negli organi direttivi venatori provinciali che nell’Ambito Territoriale di Caccia del Ponente Savonese, nel variegato e complesso mondo venatorio della caccia al cinghiale per la promozione e l’affermazione dei fondamentali e non sempre scontati valori, quali l’amicizia, la lealtà, la collaborazione ed il rispetto reciproci.
Principi cardine assolutamente indispensabili per una sana e duratura convivenza tra le varie realtà operanti sul territorio dove viene praticata con passione e gioia la caccia in battuta al “Re del Bosco”, meravigliosa attività venatoria che dovrebbe sempre unire e mai dividere!
Solo in questo modo unendoci in questi sani valori etici e morali con l’obiettivo di praticare al meglio l’attività che tanto ci appassiona, nel rispetto e nella lealtà reciproci, lasciandoci quindi alle spalle le vecchie ruggini ed i rancori, nonché gli inutili ed anacronistici pretesti, potremo superare le oggettive insidie legate al mondo venatorio in genere ed alla caccia al cinghiale in particolare che si intravedono già all’orizzonte e quindi da affrontare e superare in un futuro molto prossimo.
Luca Aicardo
Responsabile Squadra di Caccia al Cinghiale “Magliolo 1975”