Battute di caccia

La stagione di caccia inizia con il botto: al rientro dalla battuta ci aspetta la pancia di vitello alla brace.

La carne viene sapientemente addobbata e preparata per poi essere cotta sulle braci ardenti.

La carne inizia a prendere la giusta colorazione ed il profumo inebria i cacciatori in attesa della degustazione.

Mentre Andrea cuoce la carne alla brace Giuseppe è indaffarato a servire i bicchieri ai commensali presenti.

L'esperto cuoco Andrea sa come preparare la carne alla giusta temperatura di cottura.

La carne di vitello ormai è quasi pronta per essere servita alla nutrita schiera di assaggiatori.

Giuseppe per non perdere tempo prezioso si porta avanti con il suo lavoro.

Giuseppe ha aperto la porta della cantina ed ora si appresta a fare uno dei lavori che gli riescono meglio: l'esperto cantiniere!

Ora le cose cominciano a funzionare al meglio: buona degustazione a tutti!

Mauro e Carletto sono in trepidante attesa per assaggiare la carne cotta sulle braci ardenti.

Andrea man mano che la carne cuoce lentamente taglia le porzioni per i vari cacciatori.

Andrea, come tutti quelli che cuociono le portate alla brace, non bada ad affumicarsi.

I cacciatori danno il via alla degustazione.

Ora i commensali sono proprio soddisfatti per la degustazione della carne di Andrea e per il vino di Giuseppe.

Una stupenda e singolare immagine dei due beagle di Enzo che si godono insieme un attimo di relax e tenerezza davanti al Tecciu di Santi.

I due valorosi segugi con il loro padrone e conduttore davanti al nostro ritrovo mattutino.

In effetti Artù e Balù sembrerebbero due cani da salotto ma a volte l'apparenza inganna!

Carletto, Benito, Giorgio e Gianni al lavoro già dal primo giorno di caccia.

Carletto, Benito, Giorgio e Gianni iniziano il faticoso lavoro che dovranno portare avanti ancora per diversi mesi.

La carne viene sapientemente spolpata, fatta a pezzi e pesata.

Giorgio si appresta a sezionare la carcassa del cinghiale sul grosso ceppo in legno preparato da Gianni Morelli.

Benito inizia a tagliare e spolpare la parte della coscia del cinghiale.

Oggi Andrea festeggia i suoi 43 anni: augurissimi!

La bella ed ancor più squisita torta per il compleanno di Andrea.

Angelo, Marietto, Pasquale e Giuseppe aspettano le portate dalle nostre cuoche.

La tradizione di ribottare prosegue nel segno della continuità e dell'amicizia.

Manuel ed Enzo posano accanto al verro abbattuto da Giorgio Grillo nel Rio del Ponte Nuovo nella battuta pomeridiana di domenica 11 ottobre 2015.

Manuel, Andrea ed Enzo posano accanto al verro abbattuto da Giorgio Grillo nel Rio del Ponte Nuovo nella battuta pomeridiana di domenica 11 ottobre 2015.

Enzo va a prendersi il meritato trofeo abbattendo il grosso verro che, grazie alla sua grande esperienza e determinazione, è riuscito a far scovare a tutti i costi dal suo beagle Artù a pochi metri dall'Autostrada dei Fiori tra i viadotti Maremola e Scarincio.

Dopo la fatica arriva la giusta soddisfazione per Enzo che è riuscito ad abbattere al fermo il solengo nella battuta di mercoledì 14 ottobre 2015.

I segugi mordono il cinghiale fermato da Enzo in località Serrati nel Comune di Giustenice.

I segugi mordono il cinghiale fermato da Enzo in località Serrati nel Comune di Giustenice.

Enzo posa accanto al cinghiale appena abbattuto al fermo in località Serrati.

Enzo, in attesa degli aiuti per il recupero del grosso verro, pensa a dove andare a fare la prossima battuta di caccia.

I Postaioli giunti in aiuto di Enzo trascinano il cinghiale lungo la strada che conduce all'Agriturismo "Ai Serei".

Marco e Maurizio in azione di traino.

I tre possenti e vigorosi cinghialisti si prendono un attimo di riposo prima di proseguire il traino del grosso verro.

Marco e Giulio osservano il verro tirato sulla strada interpoderale in località Serrati a Giustenice.

Cocchi si appresta a raggiungere il cinghiale abbattuto al fermo da Enzo in un grosso roveto nei pressi della RSA Valverde a Giustenice.

Cocchi si appresta a legare la corda alla testa del solengo sapendo che il punto di ancoraggio lo può trovare tra le sue importanti difese.

Enzo e Giuseppe cercano di farsi strada tra il rigoglioso e pungente roveto nei pressi del Rio Cascio a Giustenice.

Cocchi con il suo falcetto è riuscito a fare una sorta di pista tra i rovi alti oltre due metri.

Enzo posa accanto al solengo di 98 kg. abbattuto al fermo e scovato dal suo beagle Balù.

Bella e meritata soddisfazione per un autentico canaio D.O.C. abbattere un solengo del genere.

Enzo guarda visibilmente soddisfatto il grosso verro abbattuto senza aver subito danni ai propri segugi Balù, Olivia e Toby.

Prima di trascinare il cinghiale sulla strada carrabile che costeggia il Rio Cascio Enzo e Giuseppe si godono un attimo di riposo.

Prima di trascinare il cinghiale sulla strada carrabile che costeggia il Rio Cascio Enzo e Giuseppe si riposano qualche istante.

Il maestro ed il gregario posano accanto al solengo abbattuto da Enzo mercoledì 21 ottobre 2015 a Giustenice.

Un particolare del solengo abbattuto da Enzo nei pressi del Valverde a Giustenice nella mattinata di mercoledì 21 ottobre 2015.

Enzo, Giulio e Maurizio: tre autentiche potenze con diverse specificità!

Enzo, Giulio e Maurizio posano accanto al solengo di 98 kg. nei pressi del Rio Cascio a Giustenice.

Astra ed il suo primo abbaio a fermo.

Astra ed il suo primo abbaio a fermo.

I due giovani cani per la prima volta da soli al fermo.

Tanta voce ma poco coraggio.

Voce a volontà ma "coraggio scapumma".

Astra ancora incredula vicino al cinghiale abbattuto dal suo proprietario.

Il primo cinghiale in solitaria per Astra e Full.

Domenica 1 novembre 2015: Luca con Astra e Full accanto al cucciolo di cinghiale nella crociera di Berina.

Mercoledì 4 novembre 2015: Enzo con il suo formidabile Artù accanto al cinghiale abbattuto dopo oltre un'ora di abbaio al fermo.

Enzo al ritorno dalla faticosa ma altrettanto gratificante impresa con il suo Artù nei Scoeggi de Bepinin.

Artù dopo oltre un'ora di abbaio al fermo non ancora soddisfatto non molla la presa sul cinghiale abbattuto dal suo proprietario.

Un piccolo cane dalla grande energia: non ancora esausto Artù non vuole abbandonare la presa sul cinghiale.

Mercoledì 11 novembre 2015: Angelo posa accanto a Balù con il cinghiale leggermente ferito da Enzo.

Angelo con Balù nella posta del Costino di Bardino Vecchio dove ha messo fine alla corsa del cinghiale diretto verso la zona del Bottassano.

Pino posa evidentemente soddisfatto accanto al grosso verro abbattuto nella posta dello scoglio del Costino.

Mercoledì 11 novembre 2015: Pino con il grosso verro abbattuto con un solo colpo di precisione.

Un bel trinomio per incorniciare il bel cinghiale abbattuto da Pino nella posta dello scoglio del Costino durante la battuta di caccia nella zona di Cà du Portio.

Angelo e Giulio durante il recupero di un cinghiale sepolto in un roveto impenetrabile.

Angelo sulla tavola da ponte per poter uscire dal grande roveto della Ciosa.

Giorgio, Giuseppe e Giulio al traino mentre Angelo è ancora sommerso dai rovi.

Giuseppe e Giulio al traino del cinghiale mentre Angelo è ancora impigliato nei rovi.

I cacciatori venuti in soccorso di Luca per recuperare i cinghiali rimasti nel rigoglioso e fitto roveto della Ciosa.

I cacciatori venuti in soccorso di Luca per recuperare i cinghiali rimasti nel rigoglioso e fitto roveto della Ciosa.

Giorgio, Giulio, Giuseppe ed Angelo emersi dal roveto.

Giorgio, Giulio e Giuseppe emersi dal roveto.

Mercoledì 11 novembre 2015: battuta propizia nella Ciosa con ben 6 abbattimenti.

Giorgio, Giulio e Giuseppe posano dopo il faticoso recupero dei due cinghiali abbattuti da Luca nel roveto della Ciosa.

Giorgio, Giulio e Giuseppe posano dopo il faticoso recupero dei due cinghiali abbattuti da Luca nel roveto della Ciosa.

Giorgio, Giulio e Giuseppe posano dopo il faticoso recupero dei due cinghiali abbattuti da Luca nel roveto della Ciosa.

Luca, Giorgio, Giulio e Giuseppe dopo il pungente recupero dei due cinghiali abbattuti da Luca al fermo.

Luca, Giorgio, Giulio e Giuseppe dopo il pungente recupero dei due cinghiali abbattuti da Luca al fermo.

Mercoledì 28 ottobre 2015: i segugi di Enzo arrivati sui due cinghiali abbattuti da Massimo Delfino nella posta delle ciliegie nel Rio Grosso.

I cacciatori dopo il recupero del cinghiale abbattuto da Adriano Vignone.

Domenica 15 novembre 2015, loc. Cava di Badò: i cacciatori posano con il verro abbattuto da Adriano Vignone.

Il gruppo dei cacciatori "recuperatori" insieme alla giovane promessa Davide, ultimo a destra.

I cacciatori "recuperatori" insieme alla giovane promessa Davide, ultimo a destra.

Mercoledì 18 novembre 2015: il terzetto a lato della curva di "Pasquale" tra Bardino Nuovo e Bardino Vecchio.

Pino li ha solo visti, Gallo gli ha sparato senza prenderli ed Enzo li ha scovati, fatti partire e poi fermati.

Pino, Angelo, Andrea e Gallo insieme ad Enzo, autore dell'abbattimento al fermo.

Mercoledì 18 novembre 2015: Walter posa insieme a Balù lungo la strada dell'acquedotto in Taieu.

Walter posa con Luca accanto al cinghiale scovato da Balù e proveniente dalla zona della Liggia.

Mercoledì 4 novembre 2015: Angelo posa accanto al cinghiale abbattuto nella barriera del Pulentin.

Domenica 1 novembre 2015: foto di gruppo al rientro dalla battuta del Luvio.

Luca posa accanto al cinghiale appena abbattuto ed alla giovane promettente maremmana di Paolo.

Matteo e Berry sopra la casa di Gaiado accanto al cinghiale fermato da Luca ed inseguita dalla cagna di Giulio.

Domenica 18 ottobre 2015: Luca Berry festeggia il suo onomastico con un bel centro.

Mercoledì 7 ottobre 2015: Daniele immortalato accanto al grosso verro abbattuto nella posta sotto lo scoglio.

Apertura stagione 2015-2016: il caldo ed afoso pomeriggio dedicato al meritato riposo.

Un bel primo piano per Gianni Gallo ed il suo immancabile berretto.

Domenica 25 ottobre 2015 - Suia: i due inseparabili compagni di avventura si godono uno dei pochi momenti di relax della giornata.

Mercoledì 23 settembre 2015: Luca con Artù e Balù in Necoste accanto al cinghiale abbattuto da Mauro.

Mercoledì 28 ottobre 2015: Massimo nella posta delle ciliegie al vaschin.

Mercoledì 28 ottobre 2015: Matteo, Massimo e Marco nel Rio grosso.

Mercoledì 23 settembre 2015: Mauro con Artù e Balù in Necoste.

Mercoledì 28 ottobre 2015: Mauro accanto al cinghiale appena abbattuto.

Mercoledì 28 ottobre 2015: Massimo con i due cinghiali abbattuti nel Rio grosso.

I due postaioli dopo aver recuperato i cinghiali abbattuti nel rio della Serva Nera.

Mercoledì 21 ottobre 2015: la coppiola di Mauro nello posta sotto lo scoglio del prato dei Termini.

Domenica 22 novembre 2015: Massimo posa accanto al verro munito di importanti difese sulla strada della Suia.

Massimo, Paolo ed Enrico con i suoi segugi accanto al grosso cinghiale abbattuto sulla strada della Suia.

Massimo, il cacciatore più giovane e Davide, ultima giovane promessa posano accanto al grosso verro sulla strada della Suia.

Domenica 22 novembre 2015: Massimo posa con Enrico e la sua muta accanto al bel solengo abbattuto lungo la strada della Suia.

Cocchi, Massimo, Cleme e Berry in località Cian de Pertie dopo aver recuperato il grosso verro.

Mercoledì 25 novembre 2015: Carletto posa soddisfatto accanto al suo verro.

Massimo posa tra Benito e Marietto con il verro scovato ed inseguito da Balù.

Massimo posa accanto al grosso verro scovato nel primo mattino da Balù in località Ciapella e ribattuto nel pomeriggio in località Rocchiale sempre dal pregevole lavoro dell'instancabile beagle di Enzo.

Mercoledì 25 novembre 2015: Maurizio e Pasquale accanto al cinghiale abbattuto dall'esperto postaiolo.

Massimo, Eliseo e Luca accanto al grosso verro inseguito da Balù & C.

Maurizio posa accanto al cinghiale scovato da Artù nei pressi del Gerassu ed inseguito anche da Astra e Full.

Il mitico Carletto posa accanto al verro appena abbattuto nella posta della Carega.

Mercoledì 25 novembre 2015: Carletto con Kim, Astra, Artù e Balù sul cinghiale abbattuto nella posta della Carega.

Mercoledì 25 novembre 2015: Carletto posa con i cani di Enzo nella posta della Carega.

Domenica 18 ottobre 2015: Angelo posa accanto al cinghiale scovato nel Cariau da Balù.

L'autore dell'entusiasmante azione di caccia sulla presa esanime.

Anche Astra arriva sul cinghiale precipitato nel corso d'acqua.

Astra raggiunge Artù nel Rio Lavezzino.

I due cani giunti sul cinghiale semi immerso nelle acque del Rio Lavezzino.

I due cani giunti sul cinghiale semi immerso nelle acque del Rio Lavezzino.

I due cani giunti sul cinghiale semi immerso nelle acque del Rio Lavezzino.

L'agguerrito scovatore del cinghiale ed il giovane e timoroso cane insieme sul cinghiale.

Cocchi posa soddisfatto accanto al cinghiale abbattuto nella posta dei Scoeggi di Cappi.

Domenica 29 novembre 2015: Giuseppe a bersaglio per la prima volta stagionale.

Clementino l'autore del recupero in solitaria posa insieme ai giovani arrivati in aiuto.

Clementino, Maurizio, Mauro, Massimo e la giovane promessa Davide in località Isorella.

Dopo la salita finalmente la discesa che agevola il trasporto del cinghiale.

Nella ripida discesa le cadute dei trainatori a causa della spessa coltre di fogliame si susseguono.

Domenica 29 novembre 2015: la grossa femmina fermata da Nicolino e precedentemente ferita dal giovane canaio Paolo.

I trainatori capitanati da Clementino sono sulla strada del ritorno.

L'abbondante coltre di fogliame agevola lo scivolamento a valle del cinghiale.

I cacciatori guidati da Clementino a traino in località Luvio.

Clementino capo fila e tutti gli altri a seguire.

Il faticoso ma gratificante recupero del cinghiale abbattuto da Nicolino al fermo.

I cacciatori in località Isorella al termine del recupero del cinghiale abbattuto da Nicolino e precedentemente ferito da Paolo.

Foto di gruppo per i cacciatori al termine dell'impegnativa azione di recupero.

Domenica 29 novembre 2015: i due canai posano accanto al cinghiale recuperato in fondo al Rio Bricco della Guardia.

Domenica 29 novembre 2015 sarà una data che il giovane Matteo ricorderà a lungo! il primo cinghiale non si dimentica mai!

Finalmente il nostro neo cacciatore, a due mesi dall'inizio della sua prima stagione di caccia al cinghiale, è riuscito a centrare il desiderato ed emozionante bersaglio: bravo Matteo!!!

Domenica 29 novembre 2015: Marco posa accanto al piccolo cinghiale abbattuto nei pressi della Cà du Paolo in località Marenco di Sotto.

Domenica 29 novembre 2015: Luca ha messo fine alle sofferenze di questa femmina adulta visibilmente deperita con l'arto posteriore monco in via di guarigione.

I due canai posano in località Isorella accanto alla grossa femmina abbattuta da Nicolino al fermo di Balù.

Domenica 29 novembre 2015: dopo una bella battuta non poteva mancare anche un'abbondante bevuta!

Domenica 6 dicembre 2015: il verro appena abbattuto da Matteo scovato ed inseguito dai segugi di Manuel e Nicolino.

Il segugio Leo sta arrivando sul cinghiale appena abbattuto da Matteo nelle Ligge.

Domenica 6 dicembre 2015: Matteo posa accanto al bel verro abbattuto nella splendida location delle Ligge sul confine tra i Comuni di Magliolo e Giustenice.

Domenica 6 dicembre 2015: bella foto di gruppo dei postaioli con il verro abbattuto da Matteo.

Domenica 6 dicembre 2015: bella foto di gruppo dei postaioli con il verro abbattuto da Matteo.

Domenica 6 dicembre 2015: Manuel posa accanto al cinghiale abbattuto da Eliseo.

Domenica 6 dicembre 2015: Luca posa accanto al cinghiale abbattuto da Eliseo e recuperato ormai a notte.

Domenica 6 dicembre 2015: Eliseo posa accanto al bel verro scovato da Balù nella zona dei Ponti di Merlo ed inseguito anche dalla muta di Manuel e Nicolino.

Domenica 6 dicembre 2015: Enrico con i suoi cani nei boschi del Ravin sta seguendo la battuta di caccia.

Luca è salito sulla grossa erica panoramica sugli scogli tra il Ravin e le Ligge per controllare la posizione dei cani ancora in battuta.

Domenica 6 dicembre 2015: Maurizio Fontemaggi posa accanto al verro scovato da Artù sotto Cà du Tavellin ed abbattuto nella posta del Sangarun.

Paolo ed Eliseo posano accanto ai cinghiali abbattuti nel pomeriggio di domenica 6 dicembre 2015 nella zona di Pian dei Buoi e Pian di Croi.

Domenica 6 dicembre 2015: Paolo posa accanto al piccolo cinghiale abbattuto nella zona di Pian di Croi.

Domenica 6 dicembre 2015: foto di gruppo al termine della battuta di caccia nel Ravin accanto al verro abbattuto dal giovanissimo Matteo al termine dell'azione di caccia condotta dalla muta di Manuel e Nicolino.

Domenica 13 dicembre 2015: Manuel posa soddisfatto accanto al cinghiale abbattuto da Eliseo al termine di una lunga azione di caccia congiunta condotta dai cani di Enzo, Giulio, Manuel e Nicolino e conclusasi con il ritrovamento del cinghiale esanime quasi all'imbrunire.

Domenica 20 dicembre 2015: Berry, autore di un formidabile tiro ad una distanza considerevole in fondo ai tagli del Pizzo, posa imbracciando la sua carabina rimasta ormai a secco visto che ha utilizzato tutti i colpi disponibili per fermare la corsa del selvatico.

Domenica 20 dicembre 2015: Artù con il suo poco gradito gilet protettivo è arrivato sul cinghiale appena abbattuto da Luca Berrino nei tagli del Pizzo.

Dicembre 2015: in una splendida e soleggiata giornata invernale Marco si gode un attimo di relax nel canalone ai piedi dello Scaffino.

Domenica 27 dicembre 2015: Enzo attorniato dai giovanissimi brinda alla stupenda giornata di caccia che lo ha visto protagonista di un tiro sanitario su un cinghiale precedentemente ferito.

Domenica 27 dicembre 2015: Luca, dopo una lunga giornata di lavoro, imbraccia la sua carabina con l'ottica e riesce ancora ad arrivare a tempo per fermare il piccolo cinghiale in fuga.

Mercoledì 23 dicembre 2015: Gianni posa accanto al cinghiale scovato da Artù sopra i Scoeggi de Martin ed inseguito anche da Olivia e Full.

Mercoledì 23 dicembre 2015: Giorgetto e Gianni posano accanto al cinghiale nel piazzale del Castellaccio.

Domenica 27 dicembre 2015: Luca con la sua carabina dotata di ottica ha messo fine alla corsa del cinghiale ormai già fuori dallo schieramento delle poste con un pizzico di fortuna ma anche con tanta abilità e senso di appostamento in movimento.

Domenica 27 dicembre 2015: Luca posa accanto al cinghiale scovato sopra l'Erscia dal segugio maremmano "Macchia" di Manuel e Nicolino ed inseguito anche dalla maremmana di Paolo.

Domenica 15 novembre 2015: Manuel posa accanto al cinghiale abbattuto al termine dell'entusiasmante azione di caccia con la sua muta impegnata al fermo in località Cà da Balella nella zona di Taieu.

Domenica 29 novembre 2015: gli inseparabili e valorosi segugi Diana e Leo arrivati sul cinghiale abbattuto da Manuel in località Vatè al termine di un serrato inseguimento.

Domenica 27 dicembre 2015: i cacciatori dopo aver degustato la carne alla brace si godono gli ultimi attimi di relax e spensieratezza della lunga giornata di caccia iniziata all'alba.

Domenica 3 gennaio 2016: Maurizio posa soddisfatto accanto al solengo appena abbattuto sulla strada per Monte Carmo.

Domenica 3 gennaio 2016: Maurizio ha messo a segno un altro bel colpo su un solengo di 90 kg. scovato ed inseguito da Balù.

Nel primo pomeriggio di domenica 3 gennaio 2016 Enzo scioglie Balù tra le vasche ed il Boa e già dopo pochi secondi il beagle abbaia da fermo al grosso verro che una volta abbandonata la lestra riesce a scansare le fucilate di Gallo ma non quelle di Maurizio.

Domenica 3 gennaio 2016: i protagonisti dell'adrenalinica azione di caccia raccolti intorno al grosso verro.

Domenica 3 gennaio 2016: i beagle Artù e Balù, protagonisti nella scova, nella seguita e nel contenimento del grosso verro abilmente abbattuto da Maurizio.

Domenica 3 gennaio 2016: Manuel e Nicolino posano con i loro segugi Diana, Lea, Scoiattola e Zagor accanto al cinghiale abbattuto all'uscita dalla lestra e braccato dai segugi.

Domenica 3 gennaio 2016: Nicolino posa accanto al cinghiale scovato e braccato dai suoi segugi ed abbattuto al fermo nella zona sotto il sentiero vecchio dei tubi nella Suia.

Mercoledì 18 novembre 2015: Manuel posa accanto al cinghiale fermato nella Liggia dopo esser stato ribattuto al fermo sotto il rettilineo du Morettu.

Domenica 17 gennaio 2016: la grossa femmina fermata da Massimo nella nuova posta della Baloscia.

Domenica 17 gennaio 2016: l'autore della spettacolare tripletta nella nuova posta in località Baloscia a Giustenice.

Nella mattinata di Sant'Antonio Abate, patrono di Magliolo, Massimo ha avuto la fortuna e la bravura di mettere il primo bollino sulla nuova posta della Baloscia, mai collaudata prima.

Domenica 17 gennaio 2016: Massimo posa accanto al bel maschio arrivato bnella nuova posta subito dopo la femmina seguito dai due piccoli.

Il piccolo cinghiale di circa 30 kg. abbattuto da Massimo nella nuova posta della Baloscia a Giustenice.

Domenica 24 gennaio 2016: Enrico in un attimo di relax sulla Suia al termine della battuta nell'Arscea.

Domenica 24 gennaio 2016: Manuel posa con i suoi segugi che hanno scovato ed inseguito il grosso verro da lui abbattuto nel sentiero del Rancian in località Ursure .

Domenica 17 gennaio 2016: Manuel posa accanto alla femmina abbattuta sul crinale del Barban dopo esser stata leggermente ferita da Maurizio Sbarra nel Prato dei Termi.

Domenica 31 gennaio 2016: proprio una bella chiusura per il giovane Matteo.

Domenica 31 gennaio 2016: Matteo, l'autore dell'ultimo centro stagionale, con la grossa femmina abbattuta nel crinale del Boa nei pressi du Scoeggiu du Pullu".

Domenica 31 gennaio 2016: Matteo con il suo terzo trofeo personale immortalato in mezzo alle eriche da scopa.

Domenica 31 gennaio 2016: una bella foto di gruppo per i trasportatori della grossa femmina abbattuta da Matteo sotto il Boa.

Domenica 31 gennaio 2016: Matteo posa accanto alla femmina scovata nella zona della Suia ed inseguita dalla muta di Manuel e Nicolino.