Battute di caccia

Giulio e Angelo nella "Bassa della Suia" nella giornata di chiusura della stagione venatoria 2014/2015.

Domenica 28 gennaio 2015: Giulio a Angelo posano accanto al cinghiale scovato dai segugi di Manuel e Nicolino ed abbattuto da Angelo nella Bassa della Suia.

Angelo posa accanto al cinghiale appena abbattuto nella posta della Bassa della Suia in data 28 gennaio 2015.

Angelo osserva soddisfatto il cinghiale appena abbattuto nella Bassa della Suia.

Artù ha deciso di farci spaventare andando a farsi una nuotatina nel canale di adduzione della centrale idroelettrica di Tovo San Giacomo.

Artù, ormai stremato, è in attesa che qualcuno vada a recuperarlo a pochi metri dalla tramoggia della centrale idroelettrica: pericolo scampato per un soffio!

Cleme posa accanto al bel verro da lui abbattuto a lato della rete in località Termini.

Cleme posa accanto al bel maschio fermato con una stoccata vincente in località Termini l'ultimo giorno del 2014.

Cleme posa accanto al cinghiale inseguito dai segugi di Enzo e fulminato con un solo colpo d'imbracciata.

Il bel cinghiale inseguito dai segugi di Enzo ed abbattuto in notturna da Eliseo in data 2 novembre 2014.

Geo posa accanto al cinghiale appena abbattuto sotto il ponte del Rio Panneto con la lampadina in mano.

Enzo posa accanto al cinghiale abbattuto nella posta sotto lo scoglio dei Termi.

Enzo posa soddisfatto sotto il prato dei Termi accanto al cinghiale abbattuto in data 28 dicembre 2014.

Giorgetto, grande esempio di vitalità e giovialità, posa soddisfatto accanto al bel verro da lui abbattuto sul crinale del Castellaccio.

Giorgio, l'autore di un altro tiro da manuale alla veneranda età di 87 anni posa accanto al verro abbattuto il 29 ottobre 2014.

Mercoledì 5 novembre 2014: grossa femmina di oltre 80 kg. abbattuta dal canaio Luca.

La grossa femmina abbattuta da Luca e scovata dal segugio "Senza Sunaiu" di Enzo.

La grossa femmina abbattuta da Luca nella lestra all'interno di un grosso roveto in località Panneto.

Artù non demorde e continua ad occuparsi del grosso cinghiale, ormai inerme.

Artù continua a mordere la grossa femmina esanime a terra mentre gli altri segugi di Enzo stanno inseguendo la nidiata in fuga.

Luca posa a lato del grosso solengo lungo la strada comunale per Isallo.

Luca posa accanto al grosso verro insieme a Toby, l'unico cane arrivato fortunosamente sul luogo del tiro.

Luca posa accanto al grosso solengo scovato da Enzo con Balù in località Carpenè.

Un particolare del solengo ancora in muta estiva abbattuto da Luca in data 20 ottobre 2014.

Un particolare delle robuste difese del solengo abbattuto fortunosamente da Luca lungo il rettilineo dei Scoeggi de Martin.

Luca, conscio del tiro piuttosto fortunoso, posa soddisfatto accanto al grosso verro.

Mercoledì 29 ottobre 2014: Luca posa accanto al verro abbattuto a 100 mt. di distanza lungo la strada per Isallo.

Enzo posa accanto al solengo scovato da Balù in località Carpenè.

Enzo posa soddisfatto accanto al grosso cinghiale abbattuto da Luca lungo la strada per Isallo.

I Canai Enzo e Luca accanto al grosso solengo.

Luca e Enzo accanto al solengo lungo la strada per Isallo.

Andrea e Enzo accanto al grosso cinghiale che per un soffio riusciva a farla franca evitando tutte le poste.

Maria oggi non porta le lettere ma è in consegna con un grosso cinghiale.

Maria oggi vuole farci una bella sorpresa: anziché la posta ci porta un bel cinghiale da trofeo.

I giovani cani Astra e Full in una pozza d'acqua nel Rio Bricco della Guardia.

I giovani cani accanto al grosso verro andato a fermarsi nel Rio Bricco della Guardia sotto le case di Vatè.

Astra e Full sul cinghiale morto sul greto del Rio Bricco della Guardia.

I cani sul cinghiale esanime nel Rio Bricco della Guardia.

I cani sul grosso verro.

I cani ancora sul cinghiale esanime sul greto del rito sotto le case di Vatè.

Artù non demorde e continua ad accanirsi sul verro.

La muta quasi al completo sul cinghiale morto in località Vatè.

I cani attorno al cinghiale tirato fuori dall'acqua da Luca.

I cani attaccati al grosso verro abbattuto da Luca nella battuta di domenica 24 ottobre 2014.

I segugi attorno al cinghiale.

Grazie all'intervento di Cocchi & C. il cinghiale è rimasto alla serena nel luogo di abbattimento senza poter essere recuperato: per noi un caso più unico che raro!

Giulio accanto al solengo abbattuto il giorno precedente da Luca e non trovato dalla comitiva capitanata da Cocchi.

Giulio decide di recuperare la lunga coda da portare come trofeo a Giuseppe Cocchi mentre Luca recupera i denti per il trofeo.

Gianni posa accanto alla grossa femmina abbattuta in località Becca dell'Erscia domenica 16 novembre 2014.

Gianni posa soddisfatto accanto alla grossa femmina di circa 90 kg. scovata ed inseguita dai segugi di Giulo.

Il grosso solengo abbattuto da Morelli nella posta dello scoglio del Rio Grosso che ha provocato la morte del segugio di Enzo "Senza Sunaiu".

Gianni posa accanto al grosso solengo già precedentemente ferito da Walter "Ravattaro".

Gianni Morelli posa accanto al solengo abbattuto in data 12 novembre 2014.

Un particolare delle lunghe e forti difese che hanno provocato la morte del valoroso segugio "Senza Sunaiu".

Gianni posa soddisfatto davanti alla casa di Caccia accanto al solengo d'oro di ben 121 kg.

In quanto a fortuna Gianni non rimane dietro a nessuno.

Gianni accanto al maestoso ed imponente solengo.

Anche questo magnifico esemplare, dopo aver girato davanti a decine di postaioli, è andato a cercato l'amico Morelli.

Gianni posa accanto al solengo d'oro con alle spalle Lino, Carletto e Piero Folco.

Gianni, Lino, Carletto e Piero "di Santi" in posa con lo stupendo solengo d'oro.

La formidabile ed infaticabile coppia di canai in posa davanti alla Becca dell'Erscia con un cinghiale appena abbattuto da Nicolino in località Ligetta.

Domenica 16 novembre 2014: Manuel e Nicolino nel piazzale della Becca dell'Erscia.

Maurizio cala il suo tris d'assi in località Costino a Bardino Vecchio.

Maurizio posa accanto ai tre cinghiali appena abbattuti e scovati dai segugi di Angelo Colletti.

Maurizio ed Angelo alla fine delle operazioni di recupero dei cinghiali in località Costino a Bardino Vecchio.

Mercoledì 15 ottobre 2014: la tripletta di Maurizio.

La giusta soddisfazione di Maurizio trapela anche dalla sua eloquente espressione.

Luca rende gli onori complimentandosi con il provetto ed abilissimo postaiolo, autore di un'importante tripletta.

Mercoledì 15 ottobre 2014: Angelo posa accanto al cinghiale abbattuto nel Rio Cuneo scovato dai cani di Enzo.

Mercoledì 15 ottobre 2014: Luca posa accanto ai due cinghiali abbattuti in località Cian de Pertie.

Mercoledì 29 ottobre 2014: a soli 87 anni Giorgetto ha messo fine alla corsa di questo splendido maschio nella posta sul crinale del Castellaccio.

Mercoledì 29 ottobre 2014: Massimo posa accanto al cinghiale abbattuto nella posta sopra la pista dell'elicottero.

Domenica 18 gennaio 2015: Paolo con il beagle di Enrico accanto al cinghiale da lui abbattuto e precedentemente ferito da Giulio nel Bric Tortagna.

Domenica 19 ottobre 2014: Angelo visto il faticoso recupero del cinghiale abbattuto nella posta sopra il Lago Lungo si è tolto anche la maglietta e la casacca.

Domenica 12 ottobre 2014: Manuel accanto alla grossa femmina abbattuta dopo un'energica ed emozionante azione al fermo della sua muta di segugi durante la battuta nel Ravin.

Domenica 11 gennaio 2015: Manuel e Nicolino con il giovane Zagor posano accanto ai due cinghiali da loro abbattuti in località Varè.

Domenica 11 gennaio 2015: i postaioli Massimo, Marco, Angelo ed Andrea posano accanto al canaio Manuel con il suo Leo in località Varè al termine della fruttuosa battuta di caccia terminata con ben 5 abbattimenti.